Mobbing
Con il termine mobbing si intende una condotta illecita, ai danni del dipendente, posta dal datore di lavoro o dal superiore gerarchico all’interno dell’ambiente di lavoro ed in modo sistematico e protratto nel tempo.
Essa consiste in sistematici e ripetuti comportamenti ostili che finiscono per assumere forme di prevaricazione o di persecuzione psicologica, da cui può conseguire la mortificazione morale e l’emarginazione del dipendente, con l’effetto finale di ledere il suo equilibrio psico-fisico e la sua personalità.
Quindi si ha mobbing quando si è in presenza delle seguenti condizioni:
– una pluralità di comportamenti vessatori, da parte del datore di lavoro contro il dipendente: devono essere condotte sistematiche e prolungate nel tempo e non occasionali;
– tali comportamenti devono avere tutti un medesimo obiettivo, cioè l’intento persecutorio nei confronti del lavoratore;
– il lavoratore deve subire un danno alla salute, alla personalità o alla dignità.
Il mobbing racchiude quindi tutte quelle condotte vessatorie, reiterate e durature, individuali o collettive, rivolte nei confronti di un lavoratore ad opera di superiori gerarchici, mobbing verticale, o ad opera di colleghi, mobbing orizzontale.
Il C.I.I. s.r.l. effettua investigazioni per ricercare e raccogliere specifiche fonti di prova da utilizzare in sede giudiziaria ed al termine della fase investigativa, il cliente riceve una Relazione Informativa dettagliata e completa per poter agire legalmente contro l’autore del mobbing e la possibilità di avvalersi dei nostri Studi Legali convenzionati.
Al termine della fase investigativa, consegniamo al cliente una Relazione Informativa dettagliata e completa di foto e video e mettiamo a sua disposizione i nostri Studi Legali convenzionati.